Con il termine “nuove droghe” ci si riferisce a sostanze di “recente” scoperta e introduzione sul mercato illegale, i cui effetti provocano conseguenze, sia fisiche che mentali, gravi e talvolta impreviste.
Molte delle sostanze che sono comunemente definite nuove droghe, in realtà, sono state scoperte già da molto tempo. Si tratta di un gruppo di sostanze che eccitano o inibiscono il Sistema Nervoso Centrale e che vengono assunte alla stregua di qualunque altra droga.
Quali sono le Nuove Droghe
Tra le nuove droghe, le più diffuse e conosciute sono:
Designer Drugs: droghe che sono create per raggirare le vigenti norme di legge. Generalmente vengono sintetizzate modificando la struttura molecolare di altre droghe o, meno frequentemente, creando sostanze con strutture chimiche completamente differenti che producono effetti simili a quelli causati dalle droghe illegali.
Tra queste possiamo citare i cannabinoidi sintetici, la benzocaina (che riproduce gli effetti della cocaina) e tutte quelle molecole che ripropongono gli effetti degli allucinogeni.
Smart Drugs (droghe furbe): preparati di origine naturale o sintetica, che contengono principi attivi di estratti vegetali e sostanze psicotrope (caffeina, mescalina, ecc.).
Tra questo tipo di nuove droghe si possono distinguere: prodotti caffeinici, che svolgono un’azione stimolante sul Sistema Nervoso Centrale; eco-drugs, sostanze vegetali ricavate da erbe e piante. L’utilizzo di questi prodotti provoca gravi conseguenze psicofisiche, poiché non si hanno conoscenze certe relative alla tossicità di questi prodotti. Tra queste, una tra le più famose è la salvia divinorum, un potente allucinogeno naturale la cui assunzione provoca distorsioni delle percezioni sensoriali, perdita di contatto con la realtà e fenomeni di dissociazione che, talvolta, sono irreversibili.
Nuove Droghe da Strada
Oltre a queste, però, esistono anche delle nuove droghe illegali che si stanno riversando nelle strade e che stanno provocando gravissimi danni a tutti coloro che ne fanno uso.
Tra le più tristemente famose possiamo citare:
la desomorfina, utilizzata per sintetizzare una droga usata soprattutto in Russia (ma ormai diffusa largamente anche in Europa) che viene definita l’eroina dei poveri perchè ha degli effetti molto simili, ma costa pochissimo. E’ conosciuta anche con nome di “droga del coccodrillo” poichè procura gravi danni agli organi interni e squarcia la cute, rendendola così simile a quella dei coccodrilli.
la crystal (chiamata anche ice, shaboo), ovvero la forma più pura della metanfetamina. Ciò che preoccupa di questa droga è che può essere facilmente prodotta entro le propria mura domestiche, con prodotti facilmente reperibili. Provoca un potentissimo effetto auforizzante, che può durare anche oltre le 12 ore, una rapidissima dipendenza e causa gravissime conseguenze, sia fisiche che mentali.
la shisa, anche chiamata la cocaina dei poveri, una droga che si è diffusa inizialmente in Grecia ma che sta arrivando anche nel nostro Paese. E’ composta da una parte di metanfetamina mescolata con shampoo, cherosene e olio per motori o, in alternativa, acido per batterie. I suoi effetti sono devastanti, oltre ad essere imprevedibili.
La diffusione delle nuove droghe è ormai un fenomeno ben conosciuto, ragion per cui è importante intervenire in modo tempestivo sia per evitare che altre persone si avvicinino a queste sostanze, ma soprattutto per dare una mano a chi è già caduto nella trappola di questo nuovo tipo di tossicodipendenza.
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