La dipendenza da ecstasy è molto difficile da individuare e spesso può esser confusa per una vera e propria malattia mentale.
Molti giovani non ammettono di avere una dipendenza da ecstasy perchè ritengono che non si possa diventare dipendenti da qualcosa che si usa solo una o due volte alla settimana, ma non si rendono conto di quanto siano alti i rischi che si corrono facendone uso anche una sola volta.
Premesso, infatti, che in teoria nelle pasticche di ecstasy dovrebbe esserci MDMA (metil-diossi-metanfetamina, ovvero il principio attivo di questa droga), in realtà i consumatori di ecstasy assumono un miscuglio di tutta una vasta gamma di droghe ed altre sostanze altamente tossiche.
Per questi motivi accade che:
- dopo le prime assunzioni la persona si trova costretta ad aumentarne la dose per provare gli stessi effetti dell’ecstasy sperimentati le prime volte;
- aumentando la quantità di droga assunta, crescono esponenzialmente i rischi di overdose e di tutta una serie di effetti collaterali negativi, che possono portare a danni fisici e mentali permanenti;
- gli assuntori di ecstasy spesso assumono anche altre droghe o farmaci per affrontare i disagi, fisici e psicologici, derivanti dal cessare degli effetti (il cosiddetto down), ritrovandosi a sviluppare anche altre tossicodipendenze;
- l’idea falsa che ci si senta bene solo con l’ecstasy, genera nella persona il desiderio di continuare ad assumerne anche al di fuori dei party, nonostante le brutte esperienze, per sfuggire alla noia che comincia a pervadere la sua vita, nella speranza di poter provare di nuovo quel senso di euforia.
Alla base di tutto questo, però, non va dimenticato che una persona che fa uso di droga sta cercando di far fronte ad una condizione di disagio che le sta impedendo di condurre un’esistenza serena, quindi per poter trovare un modo per provare un sollievo.
Il meccanismo che porta una persona a ritrovarsi in una condizione di dipendenza da ecstasy è abbastanza semplice, ma i danni che ne derivano sono veramente ingenti e possono portare a verificarsi situazioni veramente problematiche.
Una persona, nel tentativo di superare una difficoltà della sua vita, che può essere sia di tipo fisico che psicologico, cerca di trovare un modo per poter mettere da parte qualunque preoccupazione, ma spesso non vi riesce.
Nel momento in cui viene a contatto con la droga, la persona ha la sfortuna di sperimentare degli effetti che, per un breve lasso di tempo, la illudono di poter stare “bene” e la portano ad associare la droga alla sensazione di “benessere” che sta provando, legandovisi in modo quasi indissolubile. Da quel momento in poi, ogni volta che si presenterà una difficoltà, la persona ricorrerà immediatamente all’uso di droga poichè è convinta che in quel modo potrà stare “meglio“.
Il ricorso a programmi di prevenzione può essere un approccio utile per ridurre la diffusione dell’ecstasy fra adolescenti e giovani, ma ciò che serve per arginare ancora di più questa situazione è un percorso di recupero da questa dipendenza che permetta un completo recupero della persona che è già incappata nell’uso di questa droga.
Il Centro Disintossicazione da Ecstasy Narconon Il Gabbiano, offre una via d’uscita da una condizione così devastante, offrendo un completo programma di recupero che permette ad una persona di risolvere, in modo specifico e naturale, tutti gli aspetti legati alla dipendenza da ecstasy e da altre droghe.