Quando si parla di dipendenza da crack ci si riferisce a quella condizione in cui una persona avverte un vero e proprio bisogno, fisico e psicologico, di ricorrere a questa droga, a tal punto da mettere il crack davanti a qualunque altra attività della sua vita.
La dipendenza da crack, e l’assuefazione ai suoi effetti, si inizia a manifestare già dopo le primissime assunzioni, a seguito delle quali comincia ad instaurarsi quel desiderio di provarne nuovamente gli effetti. Dal momento che il crack interferisce con i processi cerebrali, la persona che ne fa uso ha bisogno di quantità sempre maggiori, sia per poter avvertirne gli effetti ma anche solamente per potersi sentire normale.
Col passare del tempo, la persona inizia a perdere interesse per tutti gli altri aspetti della vita che non abbiano direttamente a che fare con il crack e si dedicherà sempre di più a voler capire come procurarsi il denaro per poter continuare a farne uso.
La dipendenza da crack, per certi aspetti simile a quella della cocaina ma di intensità maggiore, è di natura principalmente psichica e porta un aumento compulsivo della frequenza d’uso.
Un aspetto che rende la dipendenza da crack unica e del tutto diversa dalle altre è che ha una modalità di manifestazione che accomuna alcune caratteristiche di altre tossicodipendenze: la dipendenza da cocaina e la dipendenza da eroina.
L’ossessione ricorrente di averne sempre a disposizione e la preoccupazione di rimanere senza, ricorda l’atteggiamento psicologico del cocainomane mentre la frequenza e l’accanimento col quale viene usata, invece, ricorda molto il modo in cui l’eroinomane si dedica alla sua dipendenza.
Ma a prescindere da questi aspetti, ciò che bisogna avere ben chiaro per poter fornire aiuto ad una persona che fa uso di crack è il meccanismo che la spinge ad iniziare a farne uso, nonostante siano ormai ben noti gli effetti del crack e le conseguenze a cui si va incontro quando lo si usa.
Alla base della dipendenza da crack, infatti, c’è sempre una ben precisa condizione di disagio che impedisce alla persona di condurre un’esistenza serena e tranquilla, provocata da un senso di malessere che, nella maggior parte dei casi, affonda le sue radici in un momento della vita antecedente al momento in cui la persona ha iniziato a fare uso di droga.
Il punto di svolta su cui dover agire per aiutare una persona ad uscire dalla dipendenza da crack è proprio quel disagio che la persona sta, in tutti i modi, cercando di risolvere e che, nel momento in cui crede di non avere altre possibilità, la porta ad appoggiarsi ad una droga nella speranza di poter trovare, in questo modo, la “soluzione ai problemi della vita“.
Fino a quando la persona non verrà aiutata a prendere coscienza di questo meccanismo che la porta ad utilizzare droga per potersi sentire “bene“, sarà pressochè impossibile permetterle di uscire dalla dipendenza da crack.
Il Centro Disintossicazione da Crack Narconon Il Gabbiano, offre una via d’uscita da una condizione così devastante, offrendo un completo programma di recupero che permette ad una persona di risolvere, in modo specifico e naturale, tutti gli aspetti fisici e mentali legati alla dipendenza da crack.